"Chi Sono"
Sono una persona che ha sempre cercato di comprendere la realtà circostante e ha deciso di avvicinarsi a studi che mi potessero permettere l'esplorazione in profondità dei differenti spazi di conoscenza.
E quindi gli studi classici, pianoforte, danza, interesse per il teatro e volontariato.
Poi la scelta professionale si sposta sul versante psicologico, diventando così, psicologa, psicoterapeuta, perito del Tribunale per le dipendenze ed i disagi minorili e consulente di sessuologia clinica.
All'interno della mia preparazione devo sottolineare anche la scelta di esplorare numerosi ambiti pratici per aggiungere sempre più competenze agli studi intrapresi, affiancati sia da una lunga personale analisi che da altrettanti anni di supervisioni.
Da ventidue anni ho uno studio in Via Capecelatro a Milano (zona San Siro) e da poco ne ho aperto un altro in Via Cesena (zona Sempione), sempre a Milano, mi occupo di psicoterapie, supportate anche da un approccio testico per le tematiche delle persone, per le coppie e per i gruppi di sostegno.
Grande novità, da oggi ricevo nel mio nuovo studio di Piazza Firenze, 2 a Milano.
Da venticinque anni mi occupo di devianze, sostegno alla persona e osservazione clinica singola e di gruppo presso la casa di reclusione di Milano Opera, come esperta psicologa ex art. 80 O.P.
Da trentanni sono una formatrice psicopedagogica esperta nella conduzione di gruppi ed orientatrice di supporto nei percorsi degli adolescenti con particolari fragilità.
Questa in breve la mia carriera professionale.
Ci sono periodi della vita che senza presentare particolari difficoltà, non si riesce a sapere quale strada percorrere.
Questa situazione ci porta a soffermarci, non riuscendo a definire la scelta giusta: devo procedere o fermarmi, aspetto per ottenere un risultato, oppure lascio perdere il tutto; posso/devo accontonare la problematica oppure posso/devo affrontarla.
Non sempre ci accorgiamo di conoscerci profondamente e la nostra consapevolezza potrebbe non presentarci tutte le nostre risorse siano esse conosciute che latenti, gli stessi nostri desiderata come si conciliano con le nostre titubanze, vincolate da situazioni pregresse o appartenenti ad un presente o ad un futuro prossimo.
Per questo abbiamo unìoccasione per poterci conoscere meglio, attraverso la somministrazione di un test che da anni è presente nell'orizzonte terapeutico e di orientamento.

